Sostenere reciprocamente le rispettive candidature a Capitale italiana della cultura, per il 2021 e per il 2022: è il patto sottoscritto dai sindaci dell'Aquila Pierluigi Biondi e di Ascoli Piceno Marco Fioravanti. Il capoluogo abruzzese ha avanzato la propria candidatura per il 2021 e si propone come città dei saperi, della conoscenza e dell'innovazione; Ascoli Piceno è stata la prima città delle Marche a manifestare la volontà di candidarsi per il 2021, ma dopo la proposta di Ancona e Fano "abbiamo deciso di fare un passo indietro - spiega Fioravanti - per senso di responsabilità verso l'intera comunità regionale. Tre candidature avrebbero evidenziato mancanza di coesione da parte di un territorio che, invece, deve mostrarsi unito e compatto". Ascoli, quindi, si ricandiderà per il 2022. L'iniziativa punta a "rilanciare i territori, purtroppo accomunati dalla tragedia sisma, per dimostrare come sia possibile guardare con fiducia al futuro scommettendo su radici, tradizioni artistiche ed eccellenze culturali".
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