La provincia di Pesaro Urbino è inclusa tra le zone in cui si applicano "le misure più forti, di sospensione delle attività didattiche e delle attività di pubblico spettacolo" fino all'8 marzo per il Coronavirus. Lo comunica la Regione Marche in merito al nuovo Decreto del Governo dei Ministri "immediatamente operativo senza ordinanza delle Regioni". Tali misure si applicano oltre che "a Lombardia, Veneto ed E-R" anche nelle province di Pesaro Urbino e Savona: "Il parere dell'Istituto superiore di sanità ha ritenuto sufficienti i casi registrati in provincia di Pesaro Urbino (23 tamponi positivi per ora, di cui 6 confermati dall'Iss, ndr) per l'inclusione tra i territori in cui applicare le misure di contenimento, elencate nell'art. 2 del Decreto". Nelle province di Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno, la Regione seguirà il modello delle altre 12 Regioni, che applicano misure diverse fra cui la sospensione fino al 15 marzo di viaggi d'istruzione, visite guidate e uscite didattiche comunque denominate.