La Regione Marche lavora per la
riapertura delle scuole superiori in presenza al 50% a partire
da lunedì 25 gennaio. Lo ha annunciato il presidente Francesco
Acquaroli in una conferenza stampa insieme agli assessori
Giorgia Latini (Istruzione), Francesco Baldelli (Infrastrutture)
e Filippo Saltamartini (Sanità). Mercoledì l'assessore Latini
convocherà un tavolo con le parti interessate: le Marche erano
state tra le Regioni a posticipare sino al primo febbraio. Una
decisione presa di fronte ai dati di inizio anno, che indicavano
una ripresa dei contagi, "mentre anche il Governo ha poi fatto
effettivamente ricominciare le lezioni in presenza oggi 18
gennaio". Ora i dati sono diversi, soprattutto per il calo dei
positivi sintomatici. Se l'indice Rt resterà inferiore ad 1 e i
numeri dei positivi sintomatici e dei ricoveri non metteranno
"in difficoltà gli ospedali", "potremo restituire normalità e
socialità agli studenti". Annunciati investimenti, anche con
risorse europee per dotare le scuole di impianti di ventilazione
e strumentazione di sanificazione degli ambienti. La regione
Marche inoltre ha deciso di estendere a studenti, docenti e
personale scolastico lo screening con test antigenico rapido
gratuito ancora in corso: potranno farlo nelle località dove si
eseguono i test, senza prenotazione.
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