Visita in forma riservata oggi del sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri alla clinica di Oncologia dell'ospedale di Torrette guidato dalla dottoressa Rossana Berardi, senza coinvolgimento di autorità e mirata a conoscere il reparto e a dare un supporto ai ricoverati perché "mai come in questo momento occorre dare speranza e pieno sostegno ai pazienti oncologici" ha poi spiegato il sottosegretario sulla sua pagina Facebook. Sileri è poi andato anche a Palazzo Raffaello, sede della Regione Marche.
Prevenzione e recupero dei ritardi accumulati a causa della pandemia le priorità de sottosegretario, ribadite anche ad Ancona, dove è stato accolto da Berardi, dal direttore generale dell'azienda Ospedali Riuniti Michele Caporossi, dal direttore amministrativo Antonello Maraldo, da Roberto Papa e Valerio Scandali della direzione medica, dal direttore della clinica chirurgica Mario Guerrieri e dal vicepreside dell'università di Medicina e Chirurgia Mauro Silvestrini. "Ha fatto importanti apprezzamenti al reparto - dice Berardi all'ANSA Berardi -, nonostante la prima ondata di lockdown abbia portato in tutta Italia a dei rallentamenti. Criticità le abbiamo avute anche noi quando abbiamo dovuto riconvertire parte del reparto in una rianimazione, ma le prestazioni, in termini di visite ambulatoriali, da noi sono aumentate del 70% nel 2020 rispetto al 2019". La visita ad Oncologia era stata promessa già in autunno, quando era viceministro alla Salute ma poi slittata con la caduta del Governo. "A settembre ero stata al Ministero - spiega Berardi - e avevo parlato della nostra realtà a Sileri che si era reso disponibile a fare una visita per conoscere da vicino tutto il personale e anche i degenti". La visita di oggi è stata fatta infatti anche in reparto, con tutte le precauzioni del caso. I pazienti hanno chiesto al sottosegretario di non essere lasciati soli. (ANSA).