E' legittima la sanzione
disciplinare comminata a due dipendenti dalla società di
trasporti Conerobus spa, perché avevano svolto dei turni di
servizio senza indossare la mascherina prescritta. Lo ha
stabilito il giudice monocratico del Tribunale civile di Ancona,
in funzione di giudice del lavoro, che ha rigettato la domanda
di annullamento delle sanzioni presentata dai due lavoratori.
"Le sanzioni - spiega Muzio Papaveri, presidente di Conerobus
spa, che è stata assistita dallo studio Massimo Malena e
associali - consistono nella sospensione di un giorno di lavoro
per ogni turno di servizio" in cui i dipendenti non avevano
rispettato le norme anti covid. E quindi "un turno e un giorno
di lavoro per uno e due turni e due giorni per l'altro". No
comment sulle motivazioni della mancanza di mascherina durante
il lavoro: "ci sono tante persone che non rispettano le regole,
quando vanno in treno o in autobus", osservando che comunque
"due dipendenti che non rispettano le regole su 390 ci possono
stare. Noi avevano attivato tutte le procedure per essere in
regola con i vari Dpcm". I fatti risalgono all'autunno scorso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA