Ad Ascoli Piceno saranno 8 i beni aperti in occasione della 29/a edizione delle Giornate FAI di Primavera in programma sabato 15 e domenica 16 maggio 2021 e presentate oggi nel corso di una conferenza stampa. Con prenotazione obbligatoria sul sito www.giornatefai.it, si potranno visitare il Palazzo e la Pinacoteca vescovile, il Giardino cinquecentesco di palazzo Roverella, la Galleria dei Giosafatti con gli affreschi di Sant'Onofrio, Palazzo Bazzani; previste escursioni a Mozzano - Tronzano e alla Fortezza dei Cataldi, alla chiesa di Sant'Emidio di Tronzano, all'Eremo di San Marco e alla Cava Giuliani.
"Queste Giornate vogliono essere il punto di ripartenza di un intelligente e razionale ritorno alla normalità, dopo ciò che è accaduto all'umanità" commenta Alessandra Stipa, presidente Fai Marche. "Una normalità diversa, - prosegue - sapientemente controllata attraverso meccanismi comportamentali virtuosi che accompagnino con prudenza l'aumento delle somministrazioni del vaccino. La negatività di avere pochi ciceroni, che ringraziamo in modo particolare insieme ai loro docenti, è compensata dall'avere al nostro fianco le guide di Marche V Regio, che si sono messe a disposizione con la loro professionalità e generosità per accompagnarvi nel racconto dei beni aperti".
Ecco i numeri delle Giornate dei Fai Marche: 61 aperture, 55 beni, 19 località a cura di cinque delegazioni, sei gruppi FAI, sei gruppi Giovani. Le Giornate Fai sono un'occasione per conoscere l'inestimabile patrimonio culturale d'Italia e un grande momento di incontro tra il Fai e tutti gli italiani: "Chi deciderà di partecipare contribuirà ad aiutare la Fondazione, in un momento delicato come quello che stiamo vivendo, a portare avanti la sua missione".
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