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Anziana morta legata in casa: appello conferma condanne

Anziana morta legata in casa

Anziana morta legata in casa: appello conferma condanne

Nel 2018 a Montegiorgio. Ai 3 imputati 30 anni, 16 anni e 4 anni

ANCONA, 15 settembre 2021, 20:07

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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   La Corte d'Appello di Ancona ha confermato le condanne inflitte in primo grado a tre persone ritenute colpevoli dell'omicidio di Maria Biancucci, la donna di 81 anni uccisa durante una rapina avvenuta l'11 marzo 2018 nella sua abitazione a Montegiorgio (Fermo). Come chiesto dalla Procura generale, ribadite le condanne a 30 anni di reclusione a Dante Longo, 48 anni di Porto Sant'Elpidio (Fermo); a 16 anni per suo nipote Sebastiano Piras, 35 anni di Offida (Ascoli Piceno), e a 4 anni per la bulgara Zlatina Iordanova, compagna di Longo. L'unica variazione rispetto alla sentenza di primo grado riguarda proprio la donna che dovrà pagare un risarcimento danni minore.
    Secondo l'accusa la Iordanova rimase infatti in auto mentre i due uomini si introdussero all'interno dell'abitazione della Biancucci; per commettere la rapina, legarono e imbavagliarono al letto l'anziana che morì per insufficienza respiratoria.
   
   

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