Il piccolo comune di Caldarola, nel cratere maceratese, è pronto ad ospitare una famiglia afghana. Lo ha stabilito una delibera approvata dall'Amministrazione Comunale che mette a disposizione un appartamento in località Valcimarra idoneo ad un nucleo di sei persone.
"I cittadini di Caldarola - sottolinea il Comune - sanno bene cos'è la solidarietà, in passato sono stati sempre pronti ad intervenire in aiuto delle popolazioni, italiane ed estere, colpite da tragedie come nubifragi, terremoti o guerre. E recentemente hanno ricevuto altrettanta solidarietà dopo l'immane devastazione che il sisma del 2016 ha portato in gran parte del paese caldarolese". L'Amministrazione quindi "intende, per quanto possibile, offrire sostegno e solidarietà alla popolazione afghana vittima della grave crisi che si è verificata nella loro terra di provenienza". L'immobile, composto da 4 appartamenti, proprietà dell'Enel, ha di recente subito una ristrutturazione per ospitare i nuclei familiari caldarolesi che avevano avuto la propria abitazione resa inagibile dal terremoto, ma di fatto rimasto parzialmente vuoto.
Anche a Falconara (Ancona) è atteso a giorni l'arrivo di una famiglia afgana di tre persone, che sarà ospitata attraverso il progetto 'Sistema accoglienza integrazione' (Sai, ex Sprar) dell'Azienda di servizi alla persona Ambito 9, cui Falconara aderisce insieme all'Ambito territoriale sociale 12.
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