Oltre 200 persone partecipano al presidio davanti alla sede di Cgil Marche provinciale di Ancona, nella zona della Baraccola, organizzato dopo l'assalto di ieri alla sede della Cgil nazionale durante una manifestazione no Green Pass. Tanti gli iscritti alla Cgil (la segretaria regionale Daniela Barbaresi è a Roma), ma c'erano anche le segretarie regionali di Cisl Cristiana Ilari e Uil Claudia Mazzucchelli, rappresentanti di forze politiche di sinistra come Art. 1 e la presidente Anpi di Ancona, Tamara Ferretti. Ci sono stati anche molti messaggi di solidarietà, racconta Marco Bastianelli, segretario generale Cgil Ancona, "da parte del Cdr della Rai, di tanti politici, anche dalle forze dell'ordine, da rappresentanti di Confindustria"". "E' stato un duro attacco alla democrazia, un episodio inedito nella storia repubblicana - dichiara Bastianelli - .E' il momento di rafforzare l'impegno antifascista, specie in una fase di cambio generazionale. Queste vicende confermano che la democrazia non è mai acquisita per sempre, ma va difesa ogni giorno". Bastianelli ricorda che il "primo impegno è la manifestazione nazionale di sabato prossimo, insieme a Cisl e Uil, a Roma, per dire no alla violenza e per difendere la democrazia dagli attacchi di violenti e neofascisti. L'attacco alla Cgil e al sindacato è l'attacco al lavoro e a tutta la rappresentanza del lavoro come cuore della democrazia. Chiediamo l'immediato arresto dei responsabili e lo scioglimento di tutte le formazione neofasciste". Presidi si sono svolti presso tutte le sedi delle Camere del Lavoro nelle Marche e nel resto d'Italia.
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