Riprendere l'iter il
riconoscimento delle Grotte di Frasassi di Genga come patrimonio
Unesco. Ad annunciarlo il capogruppo di Fratelli d'Italia al
Consiglio regionale delle Marche, Carlo Ciccioli. "Ben venga
l'iniziativa, siamo pronti a supportare la Regione per arrivare
a questo riconoscimento. Un plauso a questa iniziativa, non
potrei che essere d'accordo", il primo commento del sindaco di
Genga, Marco Filipponi. Nel settembre 2017 su iniziativa
dell'allora consigliere regionale, Enzo Giancarli (Pd),
l'Assemblea legislativa approvò all'unanimità una mozione per
avviare l'iter per la candidatura delle Grotte di Frasassi per
l'iscrizione nella lista del Patrimonio Mondiale Culturale e
Naturale dell'Unesco. Da allora, però, non se ne è fatto più
nulla. In occasione del 50/o anniversario della scoperta del
complesso ipogeo, con una parte delle celebrazioni svoltisi
anche in Consiglio regionale, la classe politica è stata
sollecitata su questo argomento. "Ho deciso di attivarmi
immediatamente. Voglio capire cosa sia successo
dall'approvazione, all'unanimità, della mozione votata nel
settembre del 2017. Purtroppo, come spesso è accaduto con chi ci
ha preceduti al governo delle Marche, ci si è fermati alla
politica degli annunci e poco altro. Per noi, invece, conta il
'fare' e, soprattutto, il 'fare bene' - dice Ciccioli -. Una
volta controllato cosa sia stato fatto in merito successivamente
all'approvazione dell'atto, si verificherà cosa è necessario per
ottenere l'obiettivo nel minor tempo possibile. È impensabile
che le Grotte di Frasassi ancora non siano state inserite in
questo particolare elenco dell'Unesco" conclude il capogruppo di
Fdi.
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