"Non aprire la porta…", "Non
dare confidenza per strada…", " Non fornire informazioni
personali al telefono…": sono alcuni dei sette suggerimenti
contenuti nella brochure informativa stilata dalla Questura di
Ancona in collaborazione con Confartigianato Ancona, Pesaro e
Urbino per contrastare e "ridurre le truffe che colpiscono in
maniera odiosa la categoria fragile degli anziani" ha
evidenziato il Questore di Ancona Cesare Capocasa.
L'iniziativa è stata illustrata nella sede della questura di
Ancona alla presenza del vice questore Marina Pepe, dal
segretario di Confartigianato Ancona-Pesaro-Urbino, Marco
Pierpaoli e dal presidente Anap Confartigianato Ancona-Pesaro e
Urbino Claudio Maria Latini. Una guida sintetica e chiara, con
accorgimenti affiancati da espressioni dialettali del luogo,
come "Nun te fida' manco de l'ombra tua" per intercettare il
maggior numero di anziani, destando l'attenzione su quelle
situazioni che possono esporre questa fascia di popolazione a
raggiri e truffe.
Le prime 10mila copie, già stampate, verranno distribuite da
subito nelle sedi Anap di Confartigianato Ancona, Pesaro e
Urbino, per posta ai pensionati associati, oltre che nelle
Parrocchie, nei circoli e nei luoghi di aggregazione della
provincia di Ancona frequentati dagli anziani. Una massiccia
opera di sensibilizzazione che si avvarrà degli agenti della
Polizia di Stato, già protagonista di iniziative di prossimità,
come quella del "poliziotto di quartiere" attraverso la Questura
e i Commissariati Pubblica Sicurezza dislocati nel territorio.
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