Il Ministero per i Beni culturali
ha stanziato oltre 2 milioni di euro per il triennio 2021-2023
per le due Soprintendenze delle Marche, tramite la legge sulle
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e
pluriennale dello Stato che istituisce un fondo di finanziamento
per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale
italiano. Le risorse assegnate sono state così ripartite: a
favore della Soprintendenza per le province di Ancona e Pesaro
Urbino è stato stanziato un milione e 778 ila euro; mentre alla
Soprintendenza di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata sono andati
275mila euro. Fondi che per le 2 Soprintendenze saranno utili,
ad esempio, per interventi di restauro conservativo e indagini
diagnostiche su opere lignee danneggiate dal sisma oppure per
intervento di restauro della tavola di Pellegrino Tibaldi,
raffigurante "Il Battesimo di Cristo", conservata presso la
chiesa di San Francesco alle Scale di Ancona. La maggior parte
dei soldi, un milione e 100mila euro, sono invece destinati per
la messa in sicurezza e il restauro delle strutture murarie del
porto romano di Ancona, che saranno anche restaurate. Sarà anche
realizzato un percorso di visita, che consentirà di vedere il
porto antico al suo interno. Tra le altre linee di azione
finanziate, in questo caso per 150mila euro, ci sono pure gli
interventi di restauro conservativo su opere lignee danneggiate
dal terremoto, ricoverate presso il deposito allestito presso il
Palazzo vescovile di San Severino Marche e presso quello di
Forte Malatesta ad Ascoli Piceno, per la restituzione alla
fruizione pubblica dei beni provenienti dalle aree colpite dal
sisma 2016.
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