Don Sandro Salvucci, 57 anni, è il
nuovo arcivescovo di Pesaro. L'annuncio alla stampa locale oggi
in Curia, dopo quello del Vaticano. "Ringrazio il Signore per il
dono del ministero episcopale che per quasi diciotto anni ho
vissuto in terra pesarese e auguro alla cara comunità di Pesaro
di continuare il cammino di Chiesa che celebra, annuncia e
testimonia il mistero di Cristo in questo territorio" ha detto
l'arcivescovo Piero Coccia. Don Salvucci è nato a Macerata il 3
aprile 1965, ma la sua città è Corridonia dove ha vissuto con i
genitori e due fratelli. Sacerdote dal 25 settembre 1993, è
stato vicario della parrocchia SS. Annunziata di Porto
Sant'Elpidio dal 1994 al 1998. Dal 2001 al 2006 ha ricoperto
l'incarico di delegato episcopale per il diaconato permanente e,
negli stessi anni, direttore della casa diocesana di
spiritualità "Villa Nazareth". Dal 2006 al 2014 è stato rettore
del seminario arcivescovile di Fermo. Dal 2014 è parroco
dell'unità pastorale di Montegranaro (parrocchie di SS.
Salvatore, S. Maria e S. Liborio). Oggi non era presente ma ha
inviato un messaggio di saluto ai suoi predecessori: il
cardinale Angelo Bagnasco e l'arcivescovo Piero Coccia, "che
ringrazio per l'accoglienza e per il testimone che mi passa con
profonda riconoscenza per la saggezza e la dedizione con cui si
è speso per la comunità ecclesiale e sociale". Poi il ricordo di
Gaetano Michetti, amatissimo vescovo di Pesaro dal 1975 al 1998.
"Con lui condivido le comuni origini di Corridonia - ha spiegato
- e tra l'altro è stato catechista di mio padre. La sua
partecipazione al Concilio Vaticano II ci esorta ancora oggi a
tenerne vivo lo spirito per una più ampia e profonda
attuazione". Mons. Coccia rimarrà altri tre mesi per il disbrigo
delle pratiche in corso.
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