In fase sperimentale, lampioni accesi in maniera alternata nel Comune di San Severino Marche (Macerata), per risparmiare sulla spesa per l'illuminazione pubblica che si è impennata a causa dell'aumento dei costi dell'energia. Con specifica Ordinanza, indirizzata all'area tecnica comunale, la prima cittadina Rosa Piermattei ha disposto l'attivazione di tutta la pubblica illuminazione del Comune tramite i lampioni accesi in maniera alternata, vale a dire uno su due, con alcune strade escluse; fuori dal provvedimento anche incroci, strade e piazzali della viabilità principale del capoluogo. La misura, spiega il Comune, "fa seguito ad altri numerosi interventi di efficientamento energetico, alcuni realizzati e altri programmati, che però sono destinati a produrre benefici solo a medio termine".
"Una situazione difficile da sostenere per le casse dell'ente pubblico che in assenza di contromisure - spiega la sindaca - rischia veramente di influire pesantemente e negativamente sugli equilibri di bilancio". "Allo stato attuale - riferisce - gli impianti comunali di pubblica illuminazione sono costituiti da 3.551 punti luce di cui 1.753 con proiettori a led ad alta efficienza energetica e 1.798 con proiettori di tipo tradizionale. Con la municipalizzata Assem Spa e la concessionaria per la gestione degli impianti di pubblica illuminazione, la Menowatt Ge Spa, continueremo in quest'opera di miglioramento".
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