/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fine vita: Mangialardi, "mai più calvari" come 'Antonio'

Fine vita: Mangialardi, "mai più calvari" come 'Antonio'

Pdl Gruppo Pd con Ass.Coscioni, tempi certi iter amministrativo

ANCONA, 18 agosto 2022, 13:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Mai più calvari simili, il consiglio regionale approvi quanto prima la nostra proposta di legge per garantire tempi e modalità certe sull'accesso al fine vita". Così il capogruppo consiliare dem Marche Maurizio Mangialardi dopo il via libera Asur Marche per il farmaco che consentirà ad 'Antonio', tetraplegico marchigiano di 44 anni, di avviare la procedura di suicidio medicalmente assistito.
    "Antonio ha vinto la sua battaglia. - afferma Mangialardi - Dopo quasi due anni, grazie anche al forte sostegno dell'Associazione Luca Coscioni, è riuscito a far valere il suo diritto ad accedere al suicidio medicalmente assistito nelle modalità sancite dalla sentenza 242/2019 della Corte costituzionale e ora potrà liberamente dare corso alla volontà di porre fine alle sue sofferenze in maniera serena, con il conforto dei propri cari al suo fianco". "Nonostante l'esito favorevole del percorso - aggiunge - è davvero difficile non stigmatizzare il comportamento della giunta Acquaroli e del servizio sanitario regionale che, come avvenuto in precedenza nei casi di Federico Carboni e Fabio Ridolfi, hanno ostacolato in ogni modo la volontà di Antonio, nonostante il Comitato etico gli avesse riconosciuto tutti i requisiti previsti dalla suddetta sentenza".
    "Ribadisco che questo crudele accanimento della destra, la quale non esita a giocare con la vita e il dolore dei cittadini, - attacca Mangialardi - non è più accettabile di fronte a dispositivi di legge che attualmente permettono l'accesso al fine vita per determinate categorie di persone. Per tale motivo auspico che il Consiglio regionale discuta e approvi quanto prima la proposta di legge elaborata dall'Ass. Coscioni e presentata dal Gruppo assembleare Pd per individuare tempi certi nell'iter amministrativo di coloro che chiedono di ricorrere al suicidio medicalmente assistito. L'obiettivo è garantire l'esigibilità di questo diritto in un lasso di tempo di 20 giorni, a fronte dei circa due anni che occorrono oggi, evitando così che le personali convinzioni ideologiche di chi governa la Regione possano rappresentare un freno all'applicazione della legge".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza