La consigliera regionale del Pd Marche, Manuela Bora, interviene sulla questione del caro energia e sulle azioni necessarie. "Il caro bollette sta soffocando il nostro sistema produttivo e sta mettendo a dura prova la tenuta dei conti nelle famiglie. - scrive in una nota - Ristorazione, commercio, imprese sono in ginocchio. Servirebbe l'impegno di tutti in un'azione coordinata di sostegno economico attraverso lo stanziamento di aiuti a fondo perduto e prestiti, come venne fatto dalla Giunta Ceriscioli nel 2020 per far fronte alla crisi economica causata dal lockdown".
"La Giunta Acquaroli, tuttavia, è troppo impegnata a fare campagna elettorale e non ha tempo per dedicarsi a queste quisquilie: - attacca Bora - le imprese possono fallire, si possono spegnere la luce e il gas nelle case, l'importante è che gli assessori e i consiglieri candidati abbiano il seggio a Roma. Non potendo assistere inerme a questa intollerabile e offensiva inerzia, - annuncia l'esponente dem - stamattina ho inviato una richiesta di convocazione congiunta e urgente della prima e seconda Commissione Assembleare Permanente per fare una ricognizione delle risorse disponibili in Bilancio e dare il via immediatamente a contributi straordinari per famiglie e imprese".
"Ho chiesto anche che siano contestualmente invitate le associazioni di categoria artigiane, industriali, commerciali e le rappresentanze sindacali - prosegue Bora - affinché possano rappresentare i bisogni delle famiglie, dei lavoratori e delle imprese marchigiane a cui la Giunta regionale ha il dovere di venire incontro". (ANSA).