"Questo è stato un terremoto subdolo,
non ha fortunatamente causato crolli importanti ma di piccoli
danni ne stiamo registrando a decine tra edifici pubblici e
privati": a dirlo all'ANSA è il vicesindaco di Fano (Pesaro
Urbino), Cristian Fanesi che dalla prima ora si sta occupando
dell'emergenza causata dalle scosse sismiche a largo della costa
marchigiana. "I vigili del fuoco - aggiunge Fanesi - hanno
dichiarato inagibile un palazzo in centro storico, mentre a
livello pubblico sono tre i danneggiamenti che ci preoccupano
maggiormente e sono le lesioni che potrebbe aver riportato il
tetto del palazzo comunale, le crepe che abbiamo riscontrato
nella vecchia Rocca Malatestiana e i distacchi di marmo e
stucchi all'ex chiesa di San Francesco". "Tornando al municipio
- ricorda Fanesi - il primo piano resta ancora chiuso, proprio
in attesa di avere contezza degli eventuali danni riportati dal
tetto. Nel frattempo stiamo continuando a recuperare le piccole
lesioni riportato dagli edifici scolastici". "Nell'arco di una
settimana dovremmo essere pronti per una prima stima dei danni
da inviare alla Regione", fa sapere il vicesindaco che spera "in
un intervento immediato del governo per far fronte ai tanti
lavori che saranno necessari per il recupero del patrimonio
pubblico e privato".
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