Protocollo di intesa con Slow food, nuovo sito internet, organizzazione di eventi ad hoc e rinuncia alla Dop. Queste le novità emerse durante l'Assemblea Generale del Consorzio per la tutela e la produzione del Salame di Fabriano (Ancona). Il presidente del Consorzio, l'assessore fabrianese con delega all'Agricoltura Barbara Pagnoncelli, ha annunciato la sottoscrizione di un protocollo d'intesa con Slow Food, il cui presidente regionale Ugo Pazzi era presente alla riunione. "Viene così definitivamente superata la questione della DOP in pieno accordo con tutti i soci" ha detto l'assessore Pagnoncelli. In programma nel 2019 anche un corso di formazione di norcineria, grazie a un bando regionale che il Comune di Fabriano, con la partnership di altri soggetti, si è aggiudicato. Saranno 18 i giovani disoccupati che svolgeranno 300 ore di lezione, di cui 90 in stage presso aziende del territorio, per conseguire un attestato di specializzazione di norcino e tecnico di trasformazione di prodotti alimentari.
"Un prodotto di qualità come il salame di Fabriano merita anche un piano di marketing e di comunicazione efficaci capaci di mettere in vetrina non solo il prodotto e le sue caratteristiche, ma anche gli allevatori e i produttori, le loro storie, il loro lavoro, il loro amore che chi assaggia il salame di Fabriano percepisce nel gusto di un prodotto inimitabile" ha detto ancora l'assessore, confermando che si sta lavorando su un nuovo sito internet per il Consorzio, sull'aggiornamento e creazione di pagine nei social più diffusi (Facebook e Instagram) e su eventi dedicati al salame di Fabriano.