Porti: Unicredit, incontro a p. Chigi, via libera a progetto
Riunione con Letta, Matteoli, Palenzona, Tondo
05 maggio, 00:48(ANSA) - TRIESTE, 4 MAG - La riunione convocata a Palazzo Chigi con rappresentanti del Governo, della Regione Friuli Venezia Giulia ha dato il ''via libera'' all'operazione Unicredit per il progetto del nuovo terminal dell'Alto Adriatico che il gruppo bancario vuole realizzare a Trieste e Monfalcone.
Lo apprende l'ANSA da fonti della Regione. All'incontro hannopreso parte il sottosegretario Gianni Letta, i ministri Altero Matteoli e Raffaele Fitto, il presidente della Regione, RenzoTondo, e il vicepresidente di Unicredit, Fabrizio Palenzona. L'incontro odierno ha sancito una ''piena intesa politica'' sul progetto per cui Unicredit, in partnership con Maersk, e' pronta a investire 750 milioni di euro per realizzare un moderno terminal container. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, avra' il ruolo di coordinatore dell'intera operazione.
Entro l'estate - e' stato concordato - si arrivera' all'intesa tra Stato e Regione, dopo un passaggio in Commissione paritetica, che possa garantire una governance del sistema portuale in cui l'investimento privato possa essere realizzato nei tempi previsti. Lo strumento tecnico sara' una revisione dell'intesa generale quadro del 2008 tra Governo e Regione, che aveva permesso di sbloccare la terza corsia dell'autostrada A4. Al termine dell'incontro fonti di Unicredit hanno espresso soddisfazione per l'esito della riunione, in cui - hanno spiegato - sono stati ribaditi i punti fermi per il gruppo bancario, dall'adozione dei decreti legislativi alla nomina di un Commissario straordinario e all'impegno a non stanziare risorse pubbliche per terminal considerati concorrenti.
Le condizioni per l'investimento - hanno aggiunto le stesse fonti - sono contenute anche in un documento che ieri i massimi vertici di Unicredit hanno inviato a Governo e Regione. All'incontro a Palazzo Chigi hanno preso anche l'assessore regionale ai Trasporti, Riccardo Riccardi, e la presidente dell'Autorita' portuale di Trieste, Marina Monassi. (ANSA).