Difesa: Marina Militare chiede 12 md investimenti in 10 anni
Ammiraglio De Giorgi, occasione di sviluppo per tutto il Paese
18 ottobre, 16:11(ANSA) - GENOVA, 18 OTT - La Marina Militare chiede "all' Italia" un piano di investimenti di 12 miliardi di euro in 10 anni. "Servono per rinnovare la flotta, scesa ormai a 60 navi e superata in Europa oltre che da Gran Bretagna e Francia anche da Germania e Spagna" ha detto a Genova il Capo di Stato Maggiore della Marina, Giuseppe De Giorgi. "Abbiamo di fronte una grande opportunità per far ripartire il Paese. In un mondo che cambia, tra emergenze umanitarie, sicurezza, traffici mercantili, è sempre più evidente che entriamo nel secolo del mare".
Presentando un piano dettagliato sulle necessità, i costi, gli scenari dei prossimi 10 anni, l'ammiraglio De Giorgi ha precisato che l'investimento è strategico da più punti di vista: per far fronte all'emergenza umanitaria, per ragione di ammodernamento della Difesa, per rilanciare un comparto, quello della cantieristica navale, che ha ricedute importantissime sull'occupazione. "Il futuro centro di gravità operativo ed economico dei prossimi dieci anni - ha detto - è inequivocabilmente marittimo. E' dunque sul mare che si giocherà il destino dell'Italia, sia sul piano nazionale, sia come membro attivo e responsabile della Comunità europea e internazionale". La flotta militare italiana è composta, oggi, da 60 navi, ma la gran parte hanno superato il limite della vita operativa. Sono tutte vecchie di 20 anni, se non di più. Serve dunque un grande investimento strategico, in linea con quanto fatto da Germania e Spagna. "La Germania - ha detto l'ammiraglio - sta vendendo navi all'Algeria, il Marocco ha comprato navi dall'Olanda, la Spagna ne ha vendute quattro, modernissime, all'Australia. L'Italia, che ha tutto le capacità necessarie, non può rischiare di restare fuori". De Giorgi ha ricordato che entro il 2025 verranno radiate dalla attuale flotta 47 navi, 4 sommergibili, 13 unità minori. Nello stesso ha presentato l'unità su cui - a suo avviso - l'Italia dovrebbe investire per rendere la Marina Militare al passo con le esigenze del tempo: un Pattugliatore Polivalente d'Altura. "E' un'unità veloce, capace non solo di pattugliare militarmente il mare, ma anche di portare assistenza, di alimentare con acqua potabile ed elettricamente una città di 6mila abitanti". (ANSA).