Energia: presentato il progetto per il deposito Gnl a Porto Marghera
32 mila mc. stoccaggio per Tir e navi nel Canale Sud
17 gennaio, 21:17(ANSA) - VENEZIA, 17 GEN - È stato presentato ufficialmente oggi il progetto per la realizzazione di un deposito di stoccaggio costiero di Gas Naturale Liquefatto (Gnl) nell'area industriale di Porto Marghera, con un investimento di oltre 100 milioni di euro, proposto da "Venice LNG".
Si tratta di una newco nata dall'unione dei due gruppi industriali italiani Decal Spa e San Marco Gas (sister company di San Marco Petroli), attivi a Porto Marghera da oltre 50 anni nel settore dello stoccaggio e della distribuzione di prodotti petroliferi e petrolchimici, e che hanno deciso di aggiornare il proprio business per poterlo mantenere in Italia, puntando sul più importante combustibile alternativo al petrolio e ai suoi derivati.
Il deposito di Gnl previsto a Porto Marghera ne favorirà l'uso come combustibile per veicoli pesanti e marini, sfruttando una posizione strategica per le rotte marittime e terrestri; la sua realizzazione aiuterà il Paese ad adempiere alle disposizioni europee, che per ridurre le emissioni di sostanze inquinanti impongono la creazione entro il 2025 di un sistema di rifornimento Gnl per le navi e per i veicoli pesanti lungo la rete centrale di trasporto transeuropea Ten-T. Il porto di Venezia è uno degli scali italiani identificati dall'iniziativa Gainn_It promossa dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per promuovere la diffusione del Gnl nel settore dei trasporti.
Il deposito sarà localizzato in un'area di proprietà di Decal Spa, a fianco dell'attuale sito di stoccaggio di oli, lungo il Canale Industriale Sud, su terreni bonificati, precedentemente utilizzati per la movimentazione del cemento. È prevista l'istallazione di un serbatoio a pressione atmosferica con capacità massima di stoccaggio di 32.000 mc., realizzato con la migliore tecnologia disponibile, che sarà alimentato da navi gasiere di piccola e media taglia (massimo 30.000 mc); la distribuzione sarà invece garantita attraverso autocisterne e metaniere di piccola taglia.
La capacità di stoccaggio del deposito Venice LNG consentirebbe di rispondere ai consumi di 15.000 camion alimentati a Gnl, evitando l'immissione in atmosfera di circa 330 tonnellate di PM10 all'anno. (ANSA).