Porti: a Livorno ok ingresso notturno navi fino 300 metri
Grazie a nuovo impianto illuminazione sponda Canale accesso
05 luglio, 16:55 E' ora possibile l'ingresso notturno nel porto di Livorno per navi fino a 300 metri con aumento del pescaggio. Questo grazie alle nuove disposizioni della Capitaneria di porto, a seguito della realizzazione dell'impianto di illuminazione portuale sulla sponda del Canale di accesso, lato Torre del Marzocco, da parte dell'Autorità di Sistema Portuale. Impianto che ha di fatto dato avvio alla terza fase del percorso intrapreso dal comandante del porto, Giuseppe Tarzia, iniziato con l'emissione della nuova regolamentazione per le manovre delle grandi navi dirette agli accosti della Darsena Toscana e proseguito con la revisione delle tariffe del servizio di rimorchio.
Gia' da questa prima fase realizzativa, l'impianto di illuminazione e la sperimentazione effettuata dai piloti del porto, hanno consentito di rivedere i limiti di pescaggio e di orario per le manovre in porto. Le disposizioni emanate oggi dall'Autorità marittima, quindi, permettono l'ingresso notturno, prima non consentito per alcune classi di navi, e, soprattutto, un sostanziale aumento di pescaggio, fino ad 1,25 metri. A beneficiare del provvedimento - si spiega in una nota della Capitaneria di Livorno - saranno in particolare le navi 'classe Panamax' (fino a 300 metri di lunghezza per 35 metri di larghezza) che rappresentano quasi il 50% del traffico mercantile destinato ai terminal della Darsena Toscana (dati 2017), con riflessi positivi sulla capacità di carico. La decisione adottata - si sottolinea nella nota - rappresenta un ulteriore beneficio per i traffici, nell'ottica del consolidato concetto della cosiddetta "sicurezza produttiva", oramai necessario a coniugare sicurezza, crescita, competitività e capacità di attrazione dello scalo labronico.
La prossima fase che sarà attuata con la messa in opera dell'illuminazione sulla sponda del canale d'accesso, lato Magnale, e sulla calata Tripoli, vedrà la completa revisione dell'ordinanza che regola le manovre delle grandi navi nel porto di Livorno.(ANSA).