Allarme mammiferi marini per "accoppiata" di parassiti
Ricerca Niaid pubblicata su Live Science
26 maggio, 18:37(ANSA) - ROMA, 26 MAG - "Collaborazione" letale tra due parassiti nel Pacifico nord occidentale: a rischio la vita di delfini, foche, lontre ed altri mammiferi marini. Lo ha rivelato una ricerca svolta dai ricercatori del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (Niaid), i cui risultati sono stati pubblicati su Live science.
I ricercatori, effettuando autopsie su 151 mammiferi marini deceduti per sospetta encefalite parassitaria, hanno trovato in 147 esemplari la presenza di almeno uno di due parassiti: il Toxoplasma gondii, che più spesso si trova nelle feci di gatto, e il Neurona Sarcocystis, introdotto secondo gli scienziati dagli opossum.
Nella metà di questi animali erano però presenti entrambi i parassiti e si trattava di quelli che presentavano un più grave edema cerebrale. Poiché i due parassiti sono simili, i ricercatori ritengono che i due parassiti abbiano infettato agendo più o meno al'unisono poiché l'infezione di uno solo sarebbe stata sufficiente a determinare una risposta immunitaria protettiva contro l'altro.
"Identificare i fili che collegano questi parassiti degli animali terrestri selvatici e domestici con i mammiferi marini ci aiuta a scoprire un modo per tagliarli - ha commentato Michael Grigg del Niaid -. Si potrebbe ad esempio fare un'accurata una gestione delle popolazioni di gatti selvatici e di opossum, o ridurre il deflusso delle acque reflue dalle aree urbane in prossimità della costa, con un monitoraggio della qualità delle acque e dell'erosione. Così si potrebbe impedire che i parassiti entrino nella catena alimentare marina". (ANSA).