Pesca: ambientalisti, Italia rischia 120 mln multa da Europa
Con decreto attuativo regolamenti Ue su pesca illegale e controlli
09 gennaio, 12:01(ANSA) - ROMA, 9 GEN - "Con le nuove norme approvate dal governo l'Italia rischia una multa di 120 milioni di euro dall'Europa. Sulla pesca illegale sono rimaste inascoltate le richieste del Parlamento e della Conferenza Stato-Regioni". Lo affermano Greenpeace, Legambiente, Marevivo e la Coalizione Ocean 2012 commentando il decreto legislativo di riassetto della pesca e acquacoltura emanato dal Consiglio dei ministri del 28 dicembre scorso e che doveva dare attuazione ai regolamenti Ue sulla pesca illegale e sui controlli.
l decreto legislativo - ricordano le associazioni ambientaliste - aveva come "obiettivo la creazione di un sistema sanzionatorio e di controlli per combattere efficacemente la pesca illegale, e come dicono i regolamenti europei, puntando su infrazioni gravi a cui devono essere comminate sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive"
E invece "il testo base presentato al Parlamento per il parere, mostra diversi punti di difformità dal dettato comunitario, sia per quanto riguarda la lista delle infrazioni gravi sia per quanto riguarda le sanzioni, insufficienti e certamente non dissuasive". "Le misure inadeguate di questo decreto legislativo - concludono le associazioni - per l'Italia rischiano di aprire un altro contenzioso con l'Unione europea, nonostante la procedura d'infrazione sulla pesca illegale con le reti derivanti notificata dalla Commissione europea lo scorso settembre e per la quale il nostro Paese potrebbe incorrere in una multa di 120 milioni di euro". (ANSA). Y99-VI/ S0B QBXB