Sciopero tir: pesca, 25 mln danni per mancati ricavi

(ANSA) - ROMA, 27 GEN - Ammontano a 25 milioni di euro i danni economici subiti dai pescatori per la protesta dei tir. Lo stop forzato di questi quattro giorni, infatti, è costato alla categoria tra i 5 e i 6 milioni di euro al giorno ma solo in termini di mancati ricavi. Lo afferma all'Ansa la Federcoopesca-Cofncooperative, che fa un primo bilancio degli effetti dello stato di agitazione della flotta, divisa tra chi ha deciso di restare in porto e di chi invece, pur avendo scelto di lavorare, non l'ha poturo fare a causa dello sciopero dei tir che non facevano arrivare sui mercati il prodotto. Scelta questa che, secondo l'associazione, ha evitato di far sprecare inutilmente il prodotto ittico, per sua natura altamente deperibile; il poco pescato, infatti, è stato venduto direttamente sul mercato locale delle varie zone.

Oggi l'attività è ripresa in molte aree, con alcuni pescherecci che hanno ripreso a pescare, per poi tornare in mare lunedì, perchè per legge, nel fine settimana non si pesca.(ANSA).