Fukushima: Tepco, enormi quantità di trizio finite in oceano

 (ANSA) - TOKYO, 2 AGO - Sarebbero 20.000/40.000 miliardi di becquerel le dosi di trizio radioattivo fuoriuscito dalla centrale nucleare di Fukushima e finito nell'oceano Pacifico dopo la grave crisi legata al sisma/tsunami dell'11 marzo 2011. E' l'ultima stima ipotizzata dalla Tepco, il gestore del disastrato impianto, comunicata alla Agenzia nipponica sulla sicurezza (Nra, Nuclear Regulation Authority) dopo i recenti casi di perdita di acqua tossica e l'ammissione di quantitativi massicci di liquido contaminato finiti in mare.

L'utility ha reso noto che ''il rilascio di radioattività'' e' stato intorno ai livelli consentiti dalle normativa sulla sicurezza (22.000 miliardi di becquerel annui), pur precisando che è avvenuto ''in modo incontrollato''. Il riversamento - in mancanza di elementi certi - dovrebbe aver avuto inizio a maggio 2011, a stretto giro dalle prime misurazioni che spinsero la compagnia a realizzare le barriere protettive per tentare di arginare le perdite di acqua radioattiva nell'oceano. (ANSA).