Crociere: Carloforte convince, turisti pronti a ritornare
I 200 della Soleal sbarcati venerdì entusiasti dell'isola
10 luglio, 15:43(ANSA) - CAGLIARI, 10 LUG - Carloforte e San Pietro tesori sconosciuti. Ma tutti i croceristi che cinque giorni fa sono sbarcati dalla Soleal, nave della compagnia francese Du Ponant, e hanno compilato un questionario prima di risalire a bordo sono d'accordo: tornerebbero nell'isola per una vacanza. Novantadue i fogli compilati dai turisti dopo la visita al centro storico.
Una delle domande era: "Avevate mai sentito parlare di Carloforte?". Le risposte: 86 no e appena 6 sì. È andata solo un po' meglio per l'isola di San Pietro: i sì sono stati ventiquattro.
Tutti soddisfattissimi dell'accoglienza e del buffet. E colti di sorpresa: molti hanno scritto di essere rimasti colpiti da un paese così bello al di là delle aspettative. Nessuno era mai stato a Carloforte prima di venerdì scorso. Ma per un possibile ritorno è stato un plebiscito. La domanda: "Potreste prendere in considerazione di scegliere Carloforte come meta delle vostre vacanze? Risposta, 92 sì. Insomma un en plein.
Lo storico ritorno delle crociere a San Pietro è avvenuto venerdì scorso alle 14 davanti alla spiaggia di Punta Nera. I circa duecento ospiti a bordo sono stati trasferiti a piccoli gruppi al porto grazie ai tender. Ad accoglierli in banchina c'era il locale gruppo folk con canti e balli tradizionali. E un ricco buffet con le specialità enogastronomiche dell'isola, un mix di cucina nordafricana, ligure e sarda. Sui tavolini cascà (cous cous), cappunadda (tonno salato, pomodori, gallette), facussa (specie di cetriolo tipica produzione dell'isola), gallette del marinaio con patè di tonno, focaccia, fainà (con farina di ceci).
Dopo il pasto i croceristi sono stati accompagnati in un tour del centro abitato, annoverato tra "i borghi più belli d'Italia", e del museo cittadino. Qualcuno è riuscito anche a trovare il tempo per un bagno nella spiaggia più vicina. Poi un altro passaggio al ricco buffet prima di dire addio a Carloforte. O forse arrivederci. (ANSA).