Fincantieri: vicini a Stx, pronta la prima nave da crociera per la Cina
Mercoledì il cda per il bilancio 2016 con il ritorno dell'utile
28 marzo, 19:24(di Alfonso Di Leva) (ANSA) - TRIESTE, 27 MAR - L'obiettivo è chiudere gli accordi prima delle elezioni politiche in Francia, ma i tempi potrebbero essere anche molto più stretti: per la Fincantieri si fa più vicina l'acquisizione dei cantieri navali di Saint-Nazaire, gli unici della Francia in grado di costruire grandi navi civili e militari (comprese le portaerei) con 2.600 dipendenti e un portafoglio ordini di dieci navi da crociera, alle quali sono da aggiungerne altre quattro in opzione per Msc e Royal Carribean per un valore stimato intorno ai 12 miliardi di euro. L'obiettivo delle elezioni francesi è condiviso sia dal governo di Parigi, che nei giorni scorsi l'ha esplicitato attraverso il responsabile dell'Industria, Christophe Sirugue, sia dal colosso navalmeccanico italiano, ritenuto "preferred bidder", cioè miglior offerente, dal Tribunale fallimentare di Seoul (Corea del Sud) nel processo di vendita - tuttora in corso - del 66,66% della Stx France da parte del gruppo coreano Stx Offshore & Shipbuilding. Il restante 33,34% è nelle mani dello Stato francese con il quale, nelle ultime settimane, i colloqui sono andati avanti per trovare i punti di un'intesa che a molti appare ormai più che imminente e che sicuramente contribuirà a consolidare l'industria cantieristica europea nel suo complesso. L'attenzione è concentrata per la settimana che si apre oggi e che già si presenta ricca di appuntamenti importanti per Fincantieri. A cominciare dal cda di mercoledì che, con i conti del bilancio 2016, dovrebbe sancire il ritorno all'utile dopo il rosso del 2015: la semestrale si era chiusa con un risultato positivo netto di sette milioni e, in più occasioni, l'ad Giuseppe Bono, ha confermato l'andamento positivo dei conti. L'attesa sull'entità dell'utile netto è alta, mentre è già ampiamente positivo il giudizio sui carichi complessivi di lavoro che, alla chiusura della semestrale, erano di 21,8 miliardi di euro per un totale di 5,2 anni di attività nei cantieri del gruppo. La previsione è per un'ulteriore crescita dei volumi di carico. Chiusa la settimana scorsa l'Opa sulla Vard, che ha portato Fincantieri a controllare il 74,45% della società norvegese specializzata in navi di supporto per l'industria petrolifera (destinata a diversificare le proprie attività con la produzione anche di piccole navi da crociera di lusso), si guarda anche a giovedì prossimo, 30 marzo, per la consegna, nei cantieri di Monfalcone (Gorizia) dell'ultima nave da crociera nata in Fincantieri e che, per la prima volta, l'armatore destina al mercato cinese delle crociere. E' la "Majestic Princess", un colosso del mare da 145.000 tonnellate di stazza e 4.250 passeggeri, che il gruppo italiano ha costruito per Princess Cruises, brand del Gruppo Carnival. Si riconoscerà per una livrea tutta nuova e avrà una "passeggiata" in vetro, di otto metri di lunghezza, sospesa a 39 metri di altezza sul mare. (ANSA).