Ok Usa a trivellazioni Shell in oceano Artico
Via libera riguarda lo spazio davanti all'Alaska
31 agosto, 20:00(ANSA) - ROMA, 31 AGO - L'azienda petrolifera Shell potra' iniziare le trivellazioni nell'oceano Artico. Il via libera preliminare, destinato a riaccendere le polemiche delle associazioni ambientaliste, e' stato dato dal Ministero dell'Interno statunitense, e riguardera' lo spazio davanti all'Alaska.
"La Shell puo' iniziare le operazioni nel mare di Chukchi - ha spiegato il segretario agli Interni Ken Salazar durante una conferenza stampa - piazzando 500 metri di alloggiamenti per il sistema che previene le fuoriuscite di petrolio, un dispositivo che chiude il pozzo se si perde il controllo". L'azienda, sottolinea il New York Times, ha gia' speso 4 miliardi di dollari e sei anni nella 'campagna artica', e un rappresentante ha affermato che una prima nave con a bordo l'attrezzatura potrebbe arrivare entro 48 ore nella zona da esplorare.
Le richieste di trivellazioni in Artico sono sempre state avversate dagli ambientalisti, secondo cui ne' la compagnia ne' il governo sono pronti ad affrontare i possibili rischi. Ironicamente l'annuncio segue di un giorno uno di segno contrario da parte della Gazprom: il colosso russo ha infatti rinunciato ad esplorare la 'sua' parte di oceano Artico per i costi eccessivi e per la caduta della domanda. (ANSA).