Estate: meduse, vademecum di primo soccorso

 (ANSA) - ROMA, 10 AGO - Ecco un vademecum di pronto intervento in caso di contatto con alcune specie di meduse, elaborato dal progetto europeo Medjellyrisk, che insieme ad altri (Ritmare, Vectors, Coconet, Perseus), sta studiando il 'fenomeno meduse' nel Mediterraneo:

- IN TUTTI I CASI: Chiedere subito l'intervento medico in presenza di shock o difficolta' di respirazione.

- PELAGIA NOCTILUCA (medusa violetta, dai lunghi tentacoli) e CHRYSAORA (ombrello giallo ocra, con sedici strisce brune sulla superficie): in caso di contatto non bagnare con acqua dolce, aceto, alcol, ammoniaca e non applicare bende strette. Lavare invece accuratamente con acqua di mare. Se disponibile, applicare una miscela di bicarbonato di sodio e acqua di mare (50%) per 2-3 minuti. Rimuovere eventuali residui di tentacoli con una carta plastificata (come patente o bancomat) e applicare un impacco freddo avvolto da tessuto, per 5-15 minuti. Se il dolore persiste consultare il medico o il farmacista, indicate preparazioni topiche a base di analgesico/cortisonico.

- CARYBDEA MARSUPIALIS: piccola medusa comune d'estate, ha un ombrello a forma di cubo e quattro lunghi tentacoli, e' trasparente, azzurrina o biancastra. In caso di contatto, lavare con acqua di mare e non strofinare. Applicare un impacco caldo o immergere in acqua calda (40-45 gradi) per 5-15 minuti. Se il dolore persiste consultare il proprio medico o farmacista, chiedere preparazioni topiche a base di analgesico/cortisonico

- OLINDIAS PHOSPHORICA: piccola e comune d'estate, dall'aspetto trasparente con riflessi rosati. In genere il diametro dell'ombrello à di circa 6 centimetri. In caso di contatto lavare con aceto domestico o in mancanza di questo, con acqua di mare. Non utilizzare acqua dolce, non premere e non usare alcol. Rimuovere i tentacoli con una carta plastificata e applicare un impacco freddo avvolto da tessuto, per 5-15 minuti. (ANSA)