Greenpeace-Legambiente, appello santuario cetacei

 (ANSA) - LIVORNO, 21 OTT - Applicare il principio della precauzione nel Santuario dei cetacei: lo chiedono Greenpeace e Legambiente dopo lo spiaggiamento della piccola balenottera all'isola Elba, avvenuto quando ''nella stessa area e negli stessi tempi'' era presente una nave della Nato che stava realizzando esperimenti in mare.

''Riteniamo che il Santuario Pelagos non sia un'area adatta a ospitare esperimenti che prevedono l'immissione deliberata di suoni in mare'', affermano in una nota Greenpeace e Legambiente che rilevano come sulla presenza della nave Nato ''si è detto e scritto molto. Chi eseguiva quegli esperimenti ne ha affermato l'innocuità, ma purtroppo la presenza di attività di questo tipo in passato ha già coinciso con spiaggiamenti di cetacei''. ''Le nostre conoscenze sull'interazione tra l'emissione deliberata di suoni in mare e creature estremamente sensibili ai suoni, quali i cetacei, sono insufficienti - prosegue la nota - Per questo motivo ci appelliamo alle istituzioni della Toscana, perché si avvii immediatamente una riflessione seria sull'esigenza di tutelare il Santuario da rischi purtroppo non ancora definiti. E' urgente che tale riflessione sia portata all'attenzione del ministero dell'Ambiente, con una valutazione approfondita in seno al comitato di pilotaggio del Santuario dei cetacei''. (ANSA).