Rilanciare cantieristica con commesse della Marina
L'idea degli stati generali delle camere di commercio
03 ottobre, 22:23(ANSA) - LA SPEZIA, 3 OTT - Rilanciare la cantieristica sfruttando la necessità della Marina Militare di ammodernare la propria flotta. E' la chiave emersa dalla prima tavola rotonda realizzata nell'ambito degli stati generali delle Camere di Commercio sull'economia del Mare, in corso all'auditorium della Festa della Marineria della Spezia.
Per il settore della cantieristica, che conta 135 mila occupati e 32 mila aziende capaci di creare un valore aggiunto di 6 miliardi annui, la crisi può essere combattuta grazie alle commesse della Marina. ''Ma non dobbiamo avere paura del futuro. Parole se ne sentono tante, ma bisogna dare risposte concrete - afferma Ferruccio Dardanello, presidente Unioncamere - Dobbiamo internazionalizzare le aziende: l'obiettivo è di presentarne al mercato internazionale 20 mila nei prossimi due anni, ma dobbiamo abbattere la burocrazia: c'è la necessità di rendere semplici cose che possono essere rese semplici''. A presentare il piano di ammodernamento della Marina militare è stato il Capo di Stati maggiore, Giuseppe De Giorgi, che rilancia al Governo la necessità di investire sulla flotta.
''Basterebbe accendere tre mutui in tre anni, di 80, 120 e 140 milioni, per avviare un programma di costruzione di otto navi. Sono cifre alla portata del Governo, che permetterebbero anche di avviare un indotto importante e di dare una mano all'Ilva.
Altrimenti, nel 2025 non saremo più una forza operativa''. (ANSA).