Salone Nautico: con il "kelvet" scafi più leggeri
Nuovo procedimento di costruzione riduce peso da 300 a 70 chili
01 ottobre, 19:40(ANSA) - GENOVA, 1 OTT - Una imbarcazione in vetroresina del peso di 300 chili può arrivare a pesare solo 70 chilogrammi grazie a un nuovo procedimento di costruzione presentato in anteprima al Salone Nautico di Genova. Si tratta del "Kelvet", procedimento brevettato da Maria Giuseppina Di Filippo, ingegnere di Surfcrest, che potrebbe aprire nuove prospettive nel mondo della nautica. "E' una rivoluzione che potrebbe far ripartire la nautica perché è un nuovo modo di costruire gli scafi, con un procedimento industriale semplice da gestire, con materiali inediti per il mercato, riciclabili e riutilizzabili. Per ora e' stata realizzata una prima imbarcazione che è' stata in acqua sei mesi e che ora è in esposizione al Salone Nautico per mostrare le caratteristiche del Kelvet. "Le doti principali - spiega Di Filippo - sono la grande leggerezza e robustezza di un materiale molto facile da plasmare e lavorare che permette di costruire in totale assenza di stampi". Tra le caratteristiche di questo nuovo materiale anche l'economicità di gestione, dovuta sopratutto alla leggerezza dello scafo. "Per muovere uno scafo così leggero bastano motori meno potenti - conclude Di Filippo - e rispetto a uno scafo di vetro resina potrebbe bastare una potenza anche dieci volte inferiore".(ANSA)