Vela:Napoli ricorda Croce e Straulino a 100 anni da nascita
Una mostra al Circolo Canottieri su "Operazione sole mio"
14 ottobre, 16:25Ma le loro gesta sono indissolubilmente legate anche a Napoli che ha visto tappe importanti della loro carriera. Proprio al Circolo Canottieri Napoli, Tino Straulino, ammiraglio della Marina Militare Italiana, ormeggiava la sua imbarcazione e dal Molosiglio e dal Circolo Canottieri partiva per le sue imprese sportive. E ai Giochi del '60, le cui gare veliche si svolsero a Napoli, è dedicata anche una mostra fotografica in cui Paolo Rastrelli, ricorda l'Operazione Sole mio, come venne intitolato l'allestimento organizzativo delle regate olimpiche a Napoli.
"Napoli non ha dimenticato - spiega Pippo Dalla Vecchia - due personaggi che hanno attraversato la vita sportiva nazionale in maniera esemplare e hanno lasciato una traccia indelebile anche nella nostra città. Straulino faceva regate per la Sezione Velica della Marina Militare e Croce, ogni volta che si doveva organizzare una regata importante, pensava sempre a Napoli come luogo ideale. Io ho avuto il privilegio di essere vicino ad entrambi e mi ritengono fortunato per questo".
"Il mio rapporto amicale con Beppe Croce - spiega Carlo Rolandi - iniziò nel 1950, in occasione del Campionato del Mondo Star che si svolgeva a Chicago e a cui partecipavano anche Straulino e Tito Nordio con i rispettivi equipaggi.
Da allora e sino alla sua scomparsa ho avuto modo di condividere con lui la lunga vita in seno alla Federazione e il suo esperto consiglio mi ha sempre accompagnato". (ANSA).