Shipping: fallimento Deiulemar,società inglese compra 2 navi

(ANSA) - GENOVA, 19 LUG - Al terzo tentativo, le due navi gasiere messe all'asta dai curatori fallimentari di Deiulemar Shipping, la compagnia armatoriale di Torre del Greco, protagonista l'anno scorso di un crac finanziario da oltre 700 milioni di euro, hanno trovato un compratore: la società inglese Borealis Maritime, che ha sede a Londra e vanta già una flotta di otto navi, di cui sette sono piccole chimichiere.

Lo scrive oggi la rivista specializzata Mf Shipping & Logistica precisando che per le navi Eleonora Lembo e Margherita Iuliano si è partiti questa volta da una base d'asta di 9,8 milioni di dollari (il primo tentativo partiva da 15,4 milioni).

Alla fine si sarebbe arrivati ad un'offerta massima prossima ai 12 milioni di dollari per ciascuna unità. Alla vendita, precisa il giornale, hanno partecipato invano diversi altri armatori fra cui il greco Vafias (StealthGas) e gli italiani Ievoli (Marnavi) e Pontecorvo (Lgr di Navigazione) che ha già in flotta due navi gemelle di quelle appena vendute. Lo scorso febbraio un'altra nave della flotta Deiulemar Shipping (la portarinfuse Valeria Della Gatta) era stata venduta alla società greca Diana Shipping per 19,8 milioni di dollari. Ai curatori fallimentare rimane ora da vendere il ramo dry bulk di Deiulemar composto da altre 12 navi bulk carrier. (ANSA).