Trasporti: AssArmatori, rivedere il Registro Internazionale
Servono modifiche al sistema di agevolazioni per i marittimi
17 luglio, 09:21 "Il Registro Internazionale è uno strumento valido, ma noi proponiamo una diversa lettura di alcune sua parti". Lo ha spiegato, parlando all'annual meeting dell' associazione, il presidente di AssArmatori Stefano Messina, ricordando che "l'istituzione del Registro Internazionale ha consentito un'inversione di tendenza. La flotta italiana era in crisi negli anni '80 e '90, ed è tornata a crescere proprio grazie all'introduzione delle agevolazioni, arrivando al suo picco massimo nel 2015 per poi calare nuovamente a causa delle crisi".
Lo strumento, quindi, ha funzionato, ma secondo AssArmatori necessita di un aggiornamento: "La nostra proposta è quella di una diversa interpretazione dell'articolo 6: i marittimi italiani devono poter beneficiare degli sgravi contributivi oggi previsti dal Registro Internazionale, anche se sono impiegati su navi battenti bandiera estera, e non solo italiana. Sarebbe un intervento nella direzione dello sviluppo internazionale dell'industria marittima".
Prima di tutto, però, secondo Messina "sarebbe necessario un censimento di tutti i lavoratori marittimi italiani, per avere numeri reali. Con questi dati poi si posso prendere le decisioni".
Il presidente di AssArmatori ha quindi chiesto al Governo un impegno diretto in sede europea per la revisione del sistema di finanziamenti comunitari ai servizi marittimi, che dovrebbero tenere maggiormente in considerazione le peculiarità del sistema italiano.(ANSA).