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Fisica:20,8 mln per telescopio che ascolta neutrini dal mare

Finanziamento di 20,8 milioni, riciesta iniziale 45 mln

25 gennaio, 09:27
Schema del telescopio Km3NeT (fonte: INFN) Schema del telescopio Km3NeT (fonte: INFN)

 (ANSA) - ROMA, 25 GEN - Prende il via dall'Italia, con un finanziamento di 20,8 milioni, il telescopio destinato a rilevare dal fondo del mare, a 3.500 metri di profondità, le particelle tra le più sfuggenti finora note: i neutrini che provengono dal centro della galassia.

Il progetto si chiama KM3NeT ed è fra le ricerche di punta individuate dalla Commissione Europea per la fisica del futuro. "Con i fondi assegnati potremo partire immediatamente", ha detto il coordinatore del progetto europeo, Emilio Migneco, dei Laboratori del Sud dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).

La richiesta iniziale di finanziamento era di 45 milioni per la costruzione di 60 delle 300 torri previste complessivamente dal progetto, ossia le strutture verticali sulle quali si trovano i sensori che sono gli "occhi" del grande telescopio sottomarino e che permettono di ricostruire le tracce dei neutrini.

Tuttavia, "malgrado il progetto sia stato valutato molto bene, per esigenze di budget, il finanziamento è stato ridotto a 20,8 miliardi e il numero delle torri si è ridotto da 60 a 30", ha detto Migneco. Il finanziamento proviene dai fondi strutturali europei Pon.Con 30 torri, ha aggiunto, si riduce la sensibilità dell'apparato, ma il progetto resta comunque di grande interesse. Basta infatti considerare che al mondo esiste solo un altro telescopio che fa qualcosa di simile: è l'americano Icecube, che si trova in Antartide ed osserva quindi il cielo dall'emisfero Sud.

Riconosciuto dalla Regione Sicilia come progetto strategico, il primo nucleo del telescopio europeo KM3NeT "sarà un dimostratore tecnologico".

I tempi previsti per la realizzazione delle prime torri sono molto stretti, considerando che i fondi strutturali europei vanno spesi entro 2014. Si prevede quindi di completare entro 6 mesi la messa a punto dei prototipi, dopodiché sarà verificata la funzionalità della soluzione scelta. (ANSA).

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