Turchia: presto via a 'folle progetto' Erdogan, Bosforo bis

 (di Francesco Cerri) (ANSAmed) - ANKARA, 21 GEN - Lo stesso premier turco, quando lanciò l'idea due anni fa, l'aveva definita un "progetto magnifico e folle", e finora pochi avevano creduto che un giorno sarebbe diventata realtà: sdoppiare il Bosforo, costruire un canale lungo 45 chilometri, largo 150 metri e profondo 25, sulla spodna europea di Istanbul per dirottare l'enorme flusso di traffico fra il Mar Nero e il Mar di Marmara. Ora la pazza idea sta diventando un progetto vero, con tanto di piani e di appalto. Recep Tayyip Erdogan ha annunciato che tutto potrebbe essere pronto già per aprile.

Sarà uno dei progetti kolossal che la nuova Turchia a guida islamica, in boom economico da 10 anni con ritmi di crescita cinesi vuole realizzare per il 2023, quando celebrerà il centenario della repubblica fondata da Mustafa Kemal Ataturk sulle rovine dell'impero ottomano.

"Costruiremo il canale del secolo, un progetto di dimensioni talmente immense che non può essere paragonato nemmeno con i canali di Panama o di Suez". Nella mente del 'sultano' Erdogan i megga-progetti non mancano. C'é la moschea più grande del mondo, che sarà costruita sulla sponda asiatica di Istanbul, i cui minareti saranno visibili da "ogni angolo della città", il terzo aeroporto, da 100 milioni di passeggeri, della megalopoli dei due continenti - di cui è stato sindaco - che partirà per la fine dell'anno, il terzo ponte sul Bosforo, migliaia di chilometri di autostrade e di alta velocità ferroviaria, per portare avanti a tappe forzate con una pioggia di decine di miliardi lo sviluppo del paese.

La Turchia di Erdogan è ora la 17ma potenza economica mondiale, vuole entrare nel club dei primi dici nel prossimo decennio. E il 'sultano' punta a diventare nel 2014 presidente della repubblica, dopo una riforma costituzionale presidenziale. Il via al 'pazzo progetto' di Istanbul non può che aiutare i progetti politici del premier. Erdogan sta trasformando la 'sua' Istanbul - 15 milioni di abitanti presto 17 - in capitale mondiale, finanziaria, politica. Da un mese sono partiti i lavori di trasformazione del cuore della città, a Piazza Taksim. Circa un terzo delle case della megalopoli, fatiscenti, saranno demolite e ricostruite. E' partito un progetto faraonico per pompare l'acqua dal Bosforo al Corno d'Oro, avvelenato da melma e inquinamento. Ora, con il super-canale, il Bosforo tornerà agli splendori del passato. Via le decine di petroliere, tanker, cargo - 143 milioni di tonnellate di gas e petrolio, 3 milioni di tonnellate di prodotti chimici passano ogni anno - e navi militari, che lo invadono quotidianamente, intimidiscono ferry e pescherecci, con il rischio costante di incidenti, disastri, maree nere. Ma con il folle progetto, è la promessa di Erdogan, il traffico sarà "ridotto a zero", nel Bosforo torneranno gli sport acquatici e Istanbul "tornerà quella che fù".(ANSAmed).