I furti nelle campagne
resi più agevoli dalle condizioni di isolamento e del tessuto
sociale molisano in particolare del Basso Molise. Lo denuncia la
Coldiretti che sensibilizza gli imprenditori agricoli a
denunciare tali reati e ad a rivolgersi con fiducia alle forze
dell'ordine. "Nelle campagne - spiega il direttore Aniello
Ascolese - la criminalità organizzata può contare su un tessuto
sociale e su condizioni di isolamento che rendono più agevole la
messa a segno di furti. Molti dei nostri imprenditori, specie
del Basso Molise non abitano nelle immediate vicinanze delle
loro aziende ma risiedono nei piccoli centri, distanti anche
vari chilometri". Per Ascolese questa circostanza "favorisce i
raid notturni a loro danno". Per tale motivo Coldiretti
suggerisce di "lavorare per il superamento della situazione di
solitudine, invertendo la tendenza allo smantellamento dei
presidi sociali e delle forze di sicurezza presenti sul
territorio anche con l'ausilio delle nuove tecnologie".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA