La vera emergenza è rappresentata
dall'aumento dei reati connessi all'uso e spaccio di droga che a
Campobasso e Isernia sono in preoccupante crescita, ma va
evidenziato anche la crescita delle controversie per il
riconoscimento della protezione internazionale. Sono alcuni dati
emersi nel corso della cerimonia di inaugurazione dell'Anno
giudiziario in Molise a Campobasso. Dalle relazioni del
Presidente della Corte d'Appello, Rossana Iesulauro, e dal
Procuratore generale, Guido Rispoli, emerge un quadro, seppur
non allarmante, ma da tenere sotto costante attenzione. Il
Molise non fa registrare l'insediamento stabile di
organizzazioni criminali, ma risente, nella zona dell'Isernino,
Venafrano e sulla costa, di presenze di esponenti legati a vari
clan. Restano criticità negli organici che si registrano in
tutti i Tribunali, Campobasso, Isernia e Larino (Campobasso) e
in quello dei minorenni. Dalle relazioni è emerso anche un
aumento dei reati informatici e stalking in tutta la
regione.
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