"Dopo i gravissimi danni che i
cinghiali stanno provocando alle colture e all'intero comparto
agricolo regionale, ci si mettono anche le condizioni
climatiche". Coldiretti Molise lancia l'allarme sottolineando
che "il caldo anomalo di questo strano inverno sta mettendo a
dura prova l'agricoltura regionale tanto che se non arriveranno
presto le piogge e il freddo si rischia di perdere gran parte
della produzione della stagione 2020. Il problema - spiega il
direttore regionale, Aniello Ascolese - potrebbe addirittura
aggravarsi se dovessero arrivare forti piogge improvvise perché,
in questo caso, la violenza dell'acqua trascinerebbe via i semi
impedendo loro di germogliare o spazzando via quelli che hanno
cominciato a spuntare dal terreno". L'organizzazione degli
agricoltori evidenzia, inoltre, che "il caldo anomalo di questo
pazzo inverno ha favorito la fioritura di molti alberi da
frutto, adesso rischiosissima perché in caso di gelature
brucerebbe i fiori azzerando di fatto l'intera produzione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA