Il presidente della Regione
Molise, Donato Toma, ha emanato nella tarda serata di ieri una
nuova ordinanza finalizzata a fronteggiare e contenere il
rischio contagi da Covid-19. Il provvedimento stabilisce, tra
l'altro, per tutti gli individui che hanno soggiornato per più
di 48 ore negli ultimi 10 giorni nel territorio delle Regioni
Puglia, Sicilia, Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta,
l'obbligo, una volta giunti in Molise di: comunicare, entro due
ore, tale circostanza al proprio medico di medicina generale
ovvero al pediatra di libera scelta ovvero al Dipartimento di
Prevenzione mediante mail all'indirizzo covid@asrem.org, le
proprie generalità (nome, cognome, data e luogo di nascita,
domicilio e recapito telefonico); di osservare, salvo diversa
disposizione da parte del competente servizio regionale di
sanità pubblica, quarantena obbligatoria, mantenendo la stessa
per 10 giorni. Inoltre, di osservare il divieto di spostamenti e
viaggi, di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di
sorveglianza, in caso di comparsa di sintomi, darne immediata
comunicazione ai competenti organi. Le disposizioni non si
applicano nei confronti di coloro che si limitino a transitare
in Molise al solo fine di raggiungere altre regioni o che vi
permangano per comprovate ragioni di lavoro o di salute, nonché
nei confronti degli individui che siano sottoposti, con esito
negativo, a tampone molecolare o anche antigenico, nelle 72 ore
precedenti l'ingresso nel territorio molisano, con obbligo di
inviare, alla mail covid@asrem.it, scansione del relativo
referto. L'ordinanza ha effetto da oggi e fino al prossimo 3
dicembre.
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