Nelle ultime settimane oltre il
20% degli agenti in servizio al Compartimento della Polizia
postale di Campobasso ha presentato domanda di trasferimento ad
altra sede. "Una vera e propria fuga" - commenta Vincenzo
Robusto, segretario provinciale della Federazione sindacale di
Polizia (Fsp), tra le organizzazioni sindacali di categoria più
rappresentative. "Da tempo, con grande senso di responsabilità
ed attaccamento alla Polizia - afferma - avevamo lanciato
segnali di allarme per mettere in guardia la dirigenza locale da
un crescente malcontento esistente tra il personale generato da
violazioni contrattuali, da preoccupanti disfunzioni e
soprattutto da un clima che si fa ogni giorno più pesante
all'interno degli uffici di quella che è una delicata ed
importante specialità della Polizia. Purtroppo - prosegue - non
siamo stati ascoltati e certi comportamenti deleteri che
generano demotivazione e frustrazione tra i dipendenti non sono
cessati". Secondo il sindacalista "non affrontare come si deve
l'acuirsi dei problemi tuttora irrisolti", potrebbe determinare
"un abbassamento della qualità del servizio reso ai cittadini
molisani da parte di un Compartimento che, come la cronaca
insegna, deve stare al passo coi tempi e dare risposte immediate
ed efficienti alla popolazione in un settore molto delicato. Per
evitare che ciò avvenga - sottolinea - non smetteremo di
denunciare questo stato di cose anche perché bisogna evitare che
vada disperso il grande bagaglio di professionalità e competenza
presente tra il personale che attualmente è in servizio alla
Postale di Campobasso. Proprio per questi motivi - conclude -
nei prossimi giorni invieremo una circostanziata lettera al
Ministero dell'Interno chiedendo di intervenire per far uscire
dalla crisi questo importante Ufficio di Polizia".
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