Era rimasta sotto
le macerie della scuola "Jovine" di San Giuliano di Puglia
crollata con il terremoto del 31 ottobre 2002, poi salvata dai
soccorritori; è morta dopo 37 giorni di lotta contro il
Covid-19. Non ce l'ha fatta Giuseppina Barbieri, la bidella
della elementare che aveva dedicato una vita a seguire i bambini
del paese.
L'intera comunità di San Giuliano di Puglia (Campobasso) e il
sindaco Giuseppe Ferrante sono addolorati per la morte della
donna di 64 anni. Due settimane fa, il decesso, sempre per
Covid, della madre.
"Purtroppo questo maledetto virus ci ha portato via un pezzo
importante della nostra comunità - scrive il primo cittadino su
Facebook - Cara Giuseppina, tu che hai cresciuto generazioni di
bambini, compreso me, in quella scuola dove purtroppo anche tu
sei rimasta sepolta e dove sei ripartita con la tua grande forza
che ti contraddistingueva. Che la terra ti sia lieve".
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