"Convinto europeista
contraddistinto da uno stile garbato, riservato, è sempre stato
guidato da valori umani di riferimento come la lealtà, la
coerenza, l'educazione e il rispetto. Valori che sembrerebbero
scontati, ma che sono, nell'evoluzione della politica moderna,
patrimonio di pochi". Così il presidente del Consiglio comunale
di Campobasso, Antonio Guglielmi - ricordando questa mattina in
apertura dei lavori dell'Assise la figura di David Sassoli. "Già
come vicepresidente del Parlamento Europeo - ha proseguito -
Sassoli ha intensificato il dialogo con le istituzioni dei Paesi
del Mediterraneo e del Medio Orientale. In materia di bilancio,
si è battuto per un Parlamento più efficiente e aperto ai
cittadini, a vantaggio di una trasparenza e una tracciabilità
delle spese, per la più efficace rendicontazione delle attività
dei deputati e la messa a gara dei servizi del Parlamento. Con
l'obiettivo di 'recuperare lo spirito dei padri fondatori', come
dichiarò in Plenaria nel suo discorso di insediamento alla
Presidenza dell'Europarlamento - le parole di Guglielmi - ha
sempre assunto posizioni da combattente di prima linea per la
difesa dei diritti umani, non lasciandosi intimorire da colossi
geopolitici del calibro della Cina e della Russia, per il
rispetto di principi dello stato di diritto, seriamente messi in
discussione da Ungheria e Polonia, e nel negoziato sul bilancio
europeo, il Next Generation Eu, che apre il terreno al piano per
risollevare le economie europee travolte dall'emergenza
sanitaria Covid 19".
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