Con una lettera al Ministro
della cultura Dario Franceschini, il sindaco di Gambatesa,
Carmelina Genovese, lancia un appello affinchè venga riaperto al
pubblico il Castello del paese.
La chiusura della fortezza sta vanificando non solo gli sforzi
compiuti dall'amministrazione e dalle associazioni locali per
valorizzare il Monumento ma lo stesso lavoro di messa in rete
delle risorse culturali e ambientali portato avanti dai sindaci
dell'area del Fortore. Il Castello è un gioiello quattrocentesco
con affreschi bellissimi, tra cui spicca l'unico esistente della
battaglia di Ortona, prologo della Battaglia di Lepanto.
"Il Castello di Gambatesa è uno dei siti culturali più
importanti della regione Molise - dichiara il sindaco Carmelina
Genovese - e la sua chiusura al pubblico pregiudica gravemente
l'offerta turistico-culturale dell'intera area del Fortore, con
tutto ciò che ne consegue rispetto alle ricadute economiche".
Sulla vicenda il primo cittadino ha ottenuto sostegno e
vicinanza di tutti i sindaci dell'area.
"È paradossale ed inaccettabile, poi, che tutto ciò accada in un
momento in cui il Paese è proiettato a compiere il suo massimo
sforzo per risollevarsi - scrive il primo cittadino nella
lettera al ministro - coinvolgendo anche le martoriate aree
interne d'Italia. Proprio in tale contesto e sempre in linea con
la strategia del suo Dicastero, anche Gambatesa è al lavoro per
cogliere le grandi opportunità offerte dal Pnrr e, in
particolare, dai bandi per la rigenerazione culturale e sociale
dei piccoli borghi d'Italia. Non è concepibile, allora, che lo
Stato, da una parte, promuova la cultura e i piccoli borghi,
attraverso la messa a disposizione di ingenti risorse
finanziarie; dall'altra, però, non sia in grado neppure di
garantire l'apertura al pubblico e la fruizione di un sito
culturale di così grande importanza".
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