"Abbiamo chiesto di ridurre
subito le accise sul carburante, come già ribadito alcuni mesi
fa, prima che le conseguenze diventino per tutti drammatiche e
irreparabili. Abbiamo posto l'accento sull'aumento insostenibile
delle materie prime e sulla crisi che sta vivendo in particolare
il comparto lattiero-caseario. Abbiamo invocato inoltre lo
sblocco di tutti i pagamenti sospesi alle aziende, il rinvio
della nuova Pac e la moratoria e la ristrutturazione del debito.
Occorre poi rivedere i finanziamenti del Psr e Pnrr, in modo da
garantire maggiore liquidità direttamente alle imprese che hanno
l'assoluta necessità di avere più possibilità di credito. Senza
dimenticare i danni procurati alle aziende dalla grave emergenza
cinghiali. Il mondo dell'agricoltura vive una fase davvero
delicata, servono risposte celeri e straordinarie". Così
l'assessore all'Agricoltura della Regione Molise, Nicola
Cavaliere, a margine dell'incontro che la commissione Politiche
agricole della Conferenza delle Regioni ha avuto oggi a Roma con
il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, la
sottosegretaria Vannia Gava e il ministro delle Politiche
agricole Stefano Patuanelli.
"La pandemia prima, la crisi energetica poi e infine la
guerra in Ucraina - ha aggiunto - pesano come macigni sul
rilancio del settore e si aggiungono ai soliti problemi
strutturali da affrontare. Gli assessori regionali
all'Agricoltura hanno mostrato tenacia e compattezza nella
difesa dei territori e nella volontà di impegnare il governo
nazionale a compiere scelte immediate e concrete. Abbiamo
richiesto e ottenuto - ha concluso - incontri più frequenti per
monitorare in maniera efficace la situazione. A breve sarà
presentato un documento ufficiale unitario in modo da obbligare
l'esecutivo a intraprendere tutte le iniziative richieste".
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