Si è svolta oggi all'Università
del Molise la quarta edizione dell'Ecoforum Molise, l'evento
organizzato annualmente da Legambiente Molise in collaborazione
con l'Ateneo e e la Camera di Commercio. L'edizione di
quest'anno ha avuto come tema principale iniziative, pratiche e
progettualità a supporto dello sviluppo dell'economia circolare,
con testimonianze di livello nazionale e regionale. "In Molise
si stanno sviluppando diverse buone pratiche in tema di riuso
dei rifiuti - ha detto il presidente regionale di Legambiente
Andrea De Marco - Come abbiamo potuto raccontare oggi e nei
passati Ecoforum, molte aziende stanno sviluppando progettualità
che guardano all'economia circolare. Purtroppo - ha continuato
De Marco - dobbiamo ancora una volta segnalare che queste azioni
non nascono da programmazione regionale, ma da una vision che
diverse aziende molisane stanno attuando. La Regione - ha
concluso - deve immediatamente realizzare il nuovo Piano dei
rifiuti e dotarsi di una normativa regionale sull'economia
circolare come già fatto da altre Regioni". Durante l'evento è
stata resa nota la classifica dei Comuni "Rifiuti Free":
premiati i 30 centri della regione che hanno avuto una
produzione pro capite di rifiuti indifferenziato inferiore ai 75
chilogrammi per abitante all'anno. Ferrazzano ha raggiunto il
migliore risultato (27,3 kg per abitante all'anno), ma sono
state segnalate le ottime performance dei comuni di Montenero
Val Cocchiara, Civitacampomarano e Fornelli che entrano nei
comuni Rifiuti Free riducendo il secco residuo per abitante, in
relazione all'anno precedente, rispettivamente di 83 chilogrammi
per abitante, 77,4 chili per abitante e 108,7 chili per
abitante. Bene fanno anche i comuni di Montemitro e Matrice che
salgono sul podio dei comuni Rifiuti Free rispettivamente con
31,1 chili il primo e 35,3 chili il secondo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
