Libertà di stampa e fonti a forum Sud Est Europa
Consegnati premi Seemo-Ince per giornalismo investigativo
18 ottobre, 14:18(ANSA) - SKOPJE - Un intenso scambio di vedute tra i giornalisti e un ministro, le buone pratiche per la tutela delle fonti, il ruolo dei "big data" e ancora la libertà di stampa: l'ottava edizione del South East Europe Media Forum mette al centro i problemi e le opportunità della professione nel Sud Est Europa.
L'apertura della tre giorni di lavori a Skopje ha messo in scena un secco scambio di vedute tra i giornalisti macedoni e il ministro degli Esteri, Nikola Poposki, in particolare sul tema della libertà di stampa nel Paese.
La conferenza è organizzata da Seemo, dall'Iniziativa Centro Europea (Ince) e da Konrad Adenauer Stiftung, con il patrocinio della Commissione europea, dell'International Media Center, dell'Unesco e di Secepro.
Nel corso dei lavori è stato consegnato alla giornalista serba Brankica Stankovic (Tv B92) il premio Seemo-Ince per alti meriti nel giornalismo investigativo. Sadeta Fisic, Jovana Kljajic e Maida Salkanovic (Cin Sarajevo) sono stati premiati nella sezione giovani giornalisti, mentre una menzione speciale è stata assegnata alla giornalista ucraina Anna Babinets. La giornalista serba, editrice del programma di giornalismo investigativo Insajder, vive sotto scorta dal 2009 dopo aver ricevuto numerose minacce di morte. (ANSA).