Bosnia: visita Sonego (Pd) per presidenza Ince
Incontri con governo e organizzazioni internazionali
26 marzo, 16:38(ANSA) - TRIESTE, 26 MAR - Il sen.Lodovico Sonego, presidente della delegazione parlamentare italiana all'Ibce-Cei,ha compiuto una visita di due giorni in Bosnia Erzegovina incontrando le istituzioni della Repubblica e i vertici di istituzioni internazionali. Della delegazione italiana faceva parte anche il sen.Francesco Scoma; la visita è stata organizzata dalla rappresentanza italiana a Sarajevo guidata dall'ambasciatore Ruggero Corrias, in occasione della presidenza di turno dell'INCE della Bosnia e per i temi migrazioni e sicurezza.
Sonego ha incontrato alcuni parlamentari della Camera dei Rappresentanti e della Camera dei Popoli guidate dai presidenti Safet Softi e Baria olak, poi esponenti della delegazione parlamentare bosniaca presso Ince-Cei guidati da Monika Tomi.
Poi è stata la volta di esponenti del Governo: dapprima con il ministro della sicurezza Dragan Mektic con il quale ha approfondito i problemi dell'immigrazione, del coordinamento tra Bosnia e Italia dell'azione di prevenzione del terrorismo e della stabilizzazione dopo gli accordi Dayton. Mektic ha sollecitato un migliore scambio di informazioni tra Bosnia e Italia in materia di sicurezza segnalando che la legge bosniaca che punisce chi espatria per fare il foreign fighter funziona.
Sonego ha assicurato l'impegno del Parlamento italiano per la cooperazione tra i due stati nella sicurezza.
Sonego ha successivamente incontrato il ministro degli esteri Igor Crnadak con il quale ha affrontato, fra gli altri, il tema della possibile adesione della Bosnia Erzegovina alla Nato, e il viceministro dei trasporti Saa Dalipagic soffermandosi su trasporto aereo, autostrade, politica europea preaccesso.
Il presidente della delegazione italiana ha incontrato anche i vertici di organizzazioni internazionali: in primo luogo Gianluca Rocco dell'Organizzazione Internazionale Migranti il quale prevede che la Grecia rimarrà area sensibile con criticità e la possibilità di travasi di migranti in Italia.
Al centro dei colloqui anche l'azione dell'Unione Europea rappresentata a Sarajevo da Lars-Gunnar Wigemark. L'ultimo incontro con lo statunitense Bruce Berton vice Alto Rappresentante OHR, organismo internazionale di supervisione degli accordi di Dayton del 1995 al quale Sonego ha confermato l'importanza del ruolo dell'OHR per evitare battute d'arresto nel processo di riforme per stabilizzazione della Bosnia Erzegovina. (ANSA).